Trenino rosso del Bernina: da Tirano a St. Moritz

Sognavo di salire sul trenino rosso del Bernina da anni e ieri l’ho fatto!

Non l’avevo programmato, nonostante da tempo sapessi quasi tutto su questo percorso: mi trovavo a Bormio, all’Hotel QC Terme Bagni Nuovi per un week end di relax che il mio fidanzato ha avuto in omaggio, e domenica mattina abbiamo deciso di fare sosta a Tirano e salire sul Bernina.

E’ stata un’esperienza meravigliosa, che ha superato le mie aspettative e che sarebbe stata davvero perfetta se ci fosse stata più neve su quelle montagne, perché il paesaggio sarebbe stato davvero molto più suggestivo.

Penso che le stagioni più indicate per fare questo percorso, per la particolarità e la bellezza del paesaggio, siano l’inverno e l’autunno, anche se la bellezza di questo luogo è immutata sempre.

Il biglietto costa 64 Franchi svizzeri oppure 61 Euro A/R: non proprio economico ma… ne vale la pena!


Un  treno? No, un capolavoro

Un capolavoro di ingegneria civile, un treno storico che ha superato i 100 anni e che, udite udite, è diventato un modello portato in Giappone!

Un treno, e una linea ferroviaria, patrimonio mondiale dell’Unesco.


Le tappe del trenino rosso

Come dicevo, si parte da Tirano e si arriva a St. Moritz, passando per tante tappe tra cui Poschiavo, Alp Grüm, Ospizio BerninaBernina Diavolezza.

La stazione “Ospizio Bernina”, 2253 metri, sull’omonimo passo, divide la Val Poschiavo dall’Engadina.

Per conoscere tutte le tappe e gli orari, puoi consultare l’aggiornato ed efficiente sito web del trenino rosso.

Subito dopo la partenza, si incontra il viadotto elicoidale di Brusio, su cui il trenino fa un giro completo e supera un forte dislivello, e il lago di Miralago: due punti spettacolari di questo viaggio in salita verso le montagne.

 


Ghiacciai, vallate, laghi, cascate e torrenti, montagne.

Un luogo che mi ha lasciata a bocca aperta è il Lago Bianco, completamente ghiacciato, che si trova tra la Valposchiavo e la Valbernina.

Si tratta di un lago artificiale, formato dalle acque e dalla sabbia del ghiacciaio, che gli regalano un colore bianco.

 

 


Ponti, gallerie e neve

Tanta neve.
I colori del bianco, del blu e del rosso mi hanno fatto pensare alla trilogia di Kieślowski.
Mi sono immaginata il protagonista di Film Bianco sulla neve e ho sentito la colonna sonora nella mia testa: peccato non ascoltarla davvero in quel momento.

Per rendere l’idea, ho fatto un breve video: l’unico “rumore” è quello del treno.

Guarda il video sul mio profilo Instagram.


Andata e ritorno

Il percorso del Bernina dura due ore e mezza all’andata e due ore e mezza al ritorno: prendetevi la giornata.
Meglio ancora, potendo, pernottare dopo l’andata e scendere il giorno successivo.

Il solo percorso A/R costa 61 euro. I prezzi per salire sul trenino sono stabiliti dalla ferrovia retica.
Ma le formule per fare questa esperienza sono diverse,  tante le soluzioni per fare una mini vacanza e le offerte non mancano.

Un consiglio su tutti: scegli le carrozze panoramiche. C’è un supplemento di 5 euro ma ne vale la pena.

Una curiosità: la voce che accompagna e  spiega ai passeggeri durante il viaggio parla diverse lingue: italiano (ma non sempre), inglese, tedesco e… romancio, una lingua romanza parlata in Svizzera, nella zona dei Grigioni.

St. Moritz è il capolinea di questo percorso.
Posso essere sincera? Sarò pazza ma è stata una delusione, per me.  L’unica delusione di questa giornata all’insegna della magia e della bellezza.
L’impatto con questa località tanto rinomata non è stato positivo:  una via principale piena di negozi di moda, tanti ristoranti, nulla di caratteristico, a parte l’edificio dell’hotel Palace. Ma senza dubbio mi sono fermata troppo poco tempo per avere un’idea esaustiva.

 


Immagini e viaggiatori

Cerchi ispirazione? Allora cerca su Instagram tramite l’hashtag #treninorossodelbernina e inizia ad ammirare le immagini postate da chi ha visitato questi luoghi!

Se ti va, puoi guardare la mia storia del Trenino Rosso anche su Steller

Io voglio tornarci con i miei figli, magari durante la stagione autunnale per ammirare i bellissimi colori tipici di questo periodo dell’anno.
Non voglio solo tornare qui, ma spero di poter proseguire oltre, salendo a bordo del treno panoramico Glacier Express, che da St. Moritz arriva fino a Zermatt.

E tu, sei salito sul trenino rosso?
Vuoi raccontarmi la tua esperienza?

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